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Smaltimento acque reflue

Lo smaltimento acque reflue è un aspetto cruciale della gestione idrica moderna, rivestendo un ruolo fondamentale nella protezione dell’ambiente e della salute pubblica. Queste acque, provenienti da processi industriali, domestiche o commerciali, contengono sostanze inquinanti e patogeni che, se non trattate adeguatamente, possono avere impatti devastanti sull’ecosistema e sulla qualità dell’acqua potabile. Pertanto, il corretto trattamento e smaltimento delle acque reflue sono essenziali per garantire un ambiente salubre e sostenibile.

Come avviene lo smaltimento acque reflue?

Ogni impianto idrico è dotato di un sistema per lo smaltimento delle acque reflue, fondamentale per la sicurezza igienica. Un impianto di scarico domestico è formato da tubi e raccordi che permettono lo smaltimento acque reflue domestiche. Importante puntualizzare che le acque reflue si possono dividere per tipologia in base alla loro derivazione:

  • dall’organismo umano (acque nere);
  • dai lavaggi con saponi (acque grigie);
  • dalle lavorazioni industriali e artigianali;
  • dalla pioggia (acque bianche).

Il sistema più utilizzato per lo smaltimento reflui è quello con tubature verticali in un’unica colonna di scarico, che porta i liquidi verso le fognature pubbliche o i depuratori.

Dispositivo importante in questi impianti è il sifone, che fa da elemento d’unione tra l’apparecchio sanitario e le tubazioni di scarico, impedendo la penetrazione dei cattivi odori nell’ambiente. 

A seconda dal grado di inquinamento le acque reflue possono essere smaltite tramite assorbimento nel sottosuolo o riutilizzate per l’irrigazione o richiedere trattamenti specifici. 

Le reti di scarico delle acque usate contribuiscono ridurre il consumo energetico, le emissioni di gas serra e proteggono la salute pubblica, impedendo a batteri e virus nocivi di entrare nella rete idrica. 

Smaltimento acque reflue, InKlima

Dove vanno a finire le acque reflue?

Le acque reflue trattate seguono un processo di depurazione per rimuovere inquinanti e sostanze nocive prima di essere rilasciate nell’ambiente. Questo processo può avvenire attraverso impianti di depurazione municipali o industriali. Lo smaltimento acque reflue industriali o domestiche può avvenire tramite lo scarico in corsi d’acqua, fiumi o mari, a condizione che rispetti le normative ambientali. 

Come riutilizzare le acque reflue?

Il riutilizzo delle acque reflue depurate è una pratica sempre più diffusa e sostenibile. Queste acque possono essere utilizzate per irrigare colture agricole, raffreddare impianti industriali, o persino per scopi domestici come l’irrigazione del giardino e il lavaggio delle auto. Tuttavia, il riutilizzo richiede un adeguato trattamento delle acque reflue iniziali per garantirne la sicurezza e la qualità.

Le tecnologie avanzate di filtraggio e disinfezione sono fondamentali per garantire che l’acqua sia priva di contaminanti e sicura per l’uso previsto. Il riutilizzo delle acque reflue contribuisce a conservare le risorse idriche, ridurre la pressione sulle fonti d’acqua dolce e promuovere una gestione più sostenibile delle risorse idriche in un mondo sempre più afflitto dalla scarsità d’acqua.

Se avete bisogno di un’impresa seria per installare un impianto idrico sanitario che permetta il corretto smaltimento acque nere e reflue, contattate noi di Inklima, non dovrete pensare a nulla!

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